Led per l’illuminazione pubblica

In tutta Italia sta avvenendo una grande rivoluzione silenziosa: sempre più amministrazioni pubbliche scelgono per i loro territori l’utilizzo della tecnologia LED per l’illuminazione. Le cause di questo fenomeno sono principalmente dovute al fatto che molti degli impianti italiani sono obsoleti e ciò comporta la necessità di una sempre più frequente manutenzione e costi che si innalzano sempre di più.

La conversione degli impianti civili dalle lampade tradizionali alle lampade a LED garantisce l’abbattimento della spesa pubblica per l’illuminazione di strade, parchi e giardini. Infatti, le lampade a LED consumano molta meno energia elettrica a fronte dello stesso potere luminoso. Inoltre, grazie alle loro caratteristiche di sicurezza ed ai materiali utilizzati, le lampade a LED risultano molto più resistenti delle tradizionali e questo significa avere dei costi di manutenzione praticamente inesistenti. Allo stesso modo è evidente il vantaggio riguardante la durata di una lampada a LED: prodotti come, ad esempio, quelli di Flexsolight, si esauriscono completamente solo dopo 100.000 ore di utilizzo.

Ma i vantaggi non riguardano solo l’aspetto economico: l’opinione pubblica ritiene sempre più importante che le amministrazioni si occupino dei propri territori anche per quanto riguarda la tutela dell’ambiente e la conversione degli impianti pubblici risponde anche a questa necessità.

Un minor dispendio energetico, infatti, si traduce in minori emissioni di anidride carbonica (CO2) e quindi in un grande beneficio per l’ambiente e, poiché le lampade LED possono essere alimentate con meno energia di quelle tradizionali, si possono utilizzare fonti rinnovabili, come ad esempio i pannelli solari, senza diminuire l’efficacia dell’illuminazione.

La bassa manutenzione e la lunga durata delle lampade a LED portano inoltre ad avere molti meno rifiuti da smaltire ed inoltre molti prodotti, come quelli di Flexsolight, sono composti di materiali privi di sostanze tossiche, quindi più sicuri per l’ambiente.

Un altro vantaggio riguarda le emissioni: le lampade a LED, a differenza delle lampade tradizionali, producono zero emissioni di raggi ultravioletti e radiazioni infrarosse che potrebbero essere dannose. Proprio per questo, soprattutto per quanto riguarda l’illuminazione di parchi e giardini, scegliere la tecnologia a LED sarebbe un intervento migliorativo: infatti le piante spesso soffrono a causa della luce artificiale tradizionale, mentre le giuste luci a LED, non danneggiano la flora e, anzi, grazie alla varietà dei prodotti esistenti, possono contribuire all’estetica, rendendo una passeggiata in un parco ancora più piacevole.

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